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L'Alto de Velefique. Il primo traguardo "especial" della Vuelta a España 2021

Scritto da Wilier | 23-ago-2021 20.36.00

In Spagna la vicinanza del mare è spesso ingannevole.
Nella provincia di Almería, ad esempio, si riescono a percorrere in bicicletta strade meravigliose accanto al mare. Pedalando si possono raggiungere luoghi indimenticabili come San Josè del Cabo o percorrere la suggestiva manciata di chilometri dell’istmo e della costa di San Miguel, entrambe le località incastonate all’interno del Parco Naturale del Cabo de Gata – Nijar.
Ciò nonostante bastano poco più di quaranta chilometri e, dal mare, dopo un incredibile mutamento del paesaggio, si giunge a Velefique dove iniziano i tredici chilometri di salita, con pendenza media dell’8%, che conducono al primo colle della Vuelta a España di categoria Especial, corrispondente a ciò che al Tour de France chiamano Hors Catégorie.

Per questa ragione l’arrivo ai 1820 metri dell’Alto de Velefique è uno dei momenti più attesi dell’Edizione 2021 della Vuelta: il primo vero banco di prova per chi aspira al podio finale.

I ciclisti che hanno percorso la strada provinciale 3102 che da Castro de Filbres arriva all’Alto de Velefique hanno tutti la medesima opinione sulla più grande difficoltà da affrontare: il caldo torrido del Sud Est della Spagna che accompagna buona parte dell’ascesa.Invece il parere degli appassionati varia a proposito di ciò che rammentano quei tredici chilometri di salita.

C’è chi paragona l’Alto de Velefique all’Alpe d’Huez: per la quasi identiche lunghezza, altitudine, pendenza media e per la differenza d’un solo tornante – ventuno l’Alpe d’Huez, venti l’Alto de Velefique. Altri invece, più sensibili alla sterminata veduta che i tornanti consentono, che giunge persino al mare, e al visibile serpeggiare sottostante della strada, hanno sussurrato un altro nome sacro al Dio del ciclismo: lo Stelvio.

Altri ancora, incappati in uno di quei giorni in cui il vento soffia robusto dalla costa, hanno scomodato persino la più burrascosa delle strade: quella che dallo Chalet Reynard sale al Mont Ventoux.Tutte questi celebri parallelismi fanno comprendere quanto sia importante la nona tappa della Vuelta a España, anche perché tra la partenza di Puerto Lumbreras e l’arrivo sull’Alto di Velefique ci sono quasi 190 chilometri e 4.500 metri di dislivello.
Ma se la corsa concentra la parte preponderante dell’attenzione di chi ama il ciclismo professionistico, il cicloturismo suggerisce all’improvviso un’idea allettante.

Dallo splendido mare del Cabo de Gata ai tredici chilometri di ascesa dell’Alto di Velefique ci sono poco più di quaranta chilometri: un’alternativa perfetta per una pedalata indimenticabile.