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Il mito delle Strade di Toscana: ricognizione sui percorsi della Val d’Orcia Gravel

Scritto da Wilier | 18-ott-2022 15.59.00

Sono gli stessi organizzatori di eventi gravel che lo sottolineano: “Certo. Quando si pensa alle Strade Bianche il primo pensiero d’un appassionato va subito alla Toscana e alla Val d’Orcia in particolare. Perciò ogni evento gravel che si organizza fuori da questo scenario deve affrontare uno scotto inevitabile: essere necessariamente confrontato con i paesaggi che vengono attraversati dalle carrarecce toscane. Essere all’altezza del confronto è la prima grande sfida che gli organizzatori devono affrontare”.

Per questa ragione è d’obbligo pedalare tra le Crete Senesi: per raccogliere le suggestioni d’un territorio che è gravel in modo innato, ma che è anche intimamente legato all’ospitalità.

Per esempio, i lunghi saliscendi che consentono all’appassionato di Strade Bianche di raggiungere la suggestiva vasca che è laPiazza delle Sorgenti di Bagno Vignoni, sono anche un mezzo per approfittare delle celebrate qualità termali della cittadina, nonché un punto di partenza per le famose “zingarate” (in bicicletta) eno-gastronomiche.

“La particolare propensione all’ospitalità di alta qualità della Toscana rende la vita dura a chi desidera far scoprire le attitudini gravel di altri luoghi. Pensiamo alla soddisfazione di un cicloturista che sa di poter raggiungere pedalando un’azienda agricola rinomata per la produzione di vino. Diciamo che la Toscana ha già tutto quello che serve per il turismo in bicicletta: gode di quello che potremmo chiamare “una rendita di posizione”, ma, al tempo stesso, è anche un modello a cui riferirsi”.

In Val d’Orcia sono innumerevoli i punti che regalano le suggestioni d’una strada bianca incastonata tra i cipressi, così tanti che s’è tentato di raccoglierli nei tre possibili percorsi della Val d’Orcia Gravel – nuovo evento gravel che si svolgerà a Montalcino il 23 ottobre 2022.

I nomi dei tre percorsi rappresentano bene la ragione per cui chi organizza esperienze gravel in territori differenti sente così forte lo scotto del confronto. Si chiamano “Frugale” (37 chilometri), “Saporito” (74 chilometri) e “Goloso” (118 chilometri). A tutto ciò viene aggiunta, il 22 ottobre, “un’escursione trekking guidata lungo i vigneti del Brunello, con visita in una cantina”.

Tutto per sottolineare ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, l’attrattività di un territorio e di un evento unici al mondo. E una gustosa visita preliminare in sella Rave SLR era d’obbligo. Da Montalcino sino a qualsiasi luogo incastonato nelle Crete Senesi.