È semplice spiegare il fascino ciclistico di Tenerife, perché è legato a una precisa evidenza geografica.
La vetta più alta di tutta la Spagna non si intravede salendo o scendendo i passi leggendari dei Pirenei, oppure percorrendo la A337 della Sierra Nevada. Niente affatto. La vetta più alta della Spagna accompagna il ciclista mentre percorre i saliscendi dell’Isola di Tenerife. Perché la cima più alta spagnola è un vulcano, che sorge al centro dell’isola e che raggiunge i 3718 metri di altezza.
È proprio la gigantesca presenza del Teide che rende Tenerife un luogo in cui le strade sono un continuo saliscendi, perché si adeguano al naturale dislivello che, dalle sponde dell’Oceano Atlantico, conduce al vulcano. Il punto più alto raggiungibile lungo strade asfaltate è a 2356 metri di quota (Las Canadas del Teide), dove inizia la funivia che conduce molto vicino alla sommità del monte.
A Tenerife è praticamente impossibile sfuggire alla salita, ma che può essere più o meno ripida, così che l’amante della bicicletta può contare su un’ampia possibilità di scelta di percorsi alternativi sui quali cimentarsi a seconda delle proprie forze o sensazioni. In ogni caso, comunque, le pedalate iniziano in riva al mare, rivelando quante opportunità il soggiorno sull’isola possa offrire una volta scesi di sella.
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