Woman 2 Woman va ben aldilà delle apparenze.
Woman 2 Woman non è un progetto per donne che cercano il limite delle proprie possibilità. Senza dubbio include anche loro, ma non è la principale ragione per cui è stato creato.
Woman 2 Woman intende spiegare che non è necessario affrontare il giro del mondo in bicicletta come Caroline Soubayroux oppure avventurarsi in un viaggio solitario lungo sette mesi come ha fatto Wiebke Luehmann.
Sono certamente imprese e avventure meravigliose, ma ciò che importa è che, in origine, contengono un significato ancora più profondo: allargare sempre più il pensiero femminile nel mondo della bicicletta, attraverso la condivisione di esperienze che elevino la passione per il ciclismo a un mezzo per raggiungere una nuova consapevolezza.
Non a caso Keira Mc Vitty ha le idee molto chiare in questo senso: “Il ciclismo non deve essere una prerogativa del mondo maschile. Dobbiamo diffondere una maggior cultura della bicicletta tra i giovani, con particolare riferimento alle ragazze”.Ecco perché è nato Woman 2 Woman. È un progetto di inclusione ed emancipazione trasposto visivamente dalle immagini di Chiara Lanzieri, illustratrice romana particolarmente sensibile all’idea di “body positivity”.
Chiara Lanzieri ha tradotto in illustrazione con figure e colori nitidi il pensiero comune che contraddistingue ciascuna delle Brand Ambassador Wilier Triestina, che è poi la base d’ogni grande avventura che hanno intrapreso in giro per il mondo.
Così ogni sua immagine racconta un mondo più bello, in cui la bicicletta è ciò che permette di muoversi, emanciparsi e sentirsi libere.
“Il ciclismo è un bellissimo modo per stare bene e essere in armonia con ciò che ci circonda. Lo scopo è di godere di cose semplici. Il vento in faccia, le risate con gli amici, una pausa per un caffè o una bibita e la possibilità di scoprire panorami spettacolari”.
Un pensiero importante da condividere Woman 2 Woman.
Da donna a donna. Ogni giorno.