È proprio come annuncia il titolo.
L’Absa Cape Epic è il Tour de France della mountain bike, solo che si corre a sud d’un altro continente. In Sudafrica: tra Hermanus e Paarl, in una sorta di corona di altopiani a nord est di Città del Capo.
Sette tappe durissime tra i sentieri che serpeggiano tra i vigneti e i frutteti sudafricani, per complessivi 648 chilometri e 15.475 metri di dislivello positivo. In più, s’incontrano in sette giorni le medesime condizioni di certi Tour de France particolarmente ostici: dal caldo torrido, alle piogge torrenziali.
Fabian Rabensteiner e Wout Alleman, hanno affrontato a viso aperto tutti i repentini mutamenti delle condizioni atmosferiche e hanno concluso l’Absa Cape Epic 2023 al quarto posto della classifica generale, ottenendo una clamorosa vittoria nella prima tappa della corsa.
“Quella che abbiamo vinto era una tappa molto impegnativa. Aldilà del dislivello che era il più elevato di tutta la competizione, la frazione è sempre stata battuta da un forte vento trasversale che ha complicato le cose. Non posso però nascondere che la vittoria ci aveva molto galvanizzato, ma le condizioni atmosferiche che abbiamo incontrato durante la quinta tappa ci hanno messo davvero in grossa difficoltà”.
Fabian Rabensteiner non nasconde affatto le traversie incontrate nella tappa del Groenlandberg Nature Reserve. “Questa frazione era già all’inizio considerata la più impegnativa, ma il lungo acquazzone notturno l’ha resa ancora più difficile. Raramente ho visto guadi così profondi che impedivano di comprendere bene il grado di pericolosità di molti tratti del percorso, così Wout e io abbiamo pensato che l’attenzione verso la classifica generale dovesse essere un poco allentata a fronte di una maggiore attenzione, a salvaguardia della nostra sicurezza. Alla fine il sesto posto nella frazione è da considerare una vera e propria impresa: un vero test di resistenza e di affidabilità sia per noi che per la nostre bici prototipo”.
La soddisfazione in Casa Wilier è palpabile, visto che la coppia Rabensteiner – Alleman ha ampiamente migliorato il risultato ottenuto alla fine dell’Absa Cape Epic 2022. Dal settimo posto sono saliti alla quarta posizione dimostrando un sensibile progresso nell’attitudine necessaria per affrontare una competizione tanto importante.
È Andrea Gastaldello a manifestare tutta la soddisfazione per il risultato ottenuto in Sudafrica. “In una corsa come l’Absa Cape Epic la componente esperienza è fondamentale e non posso negare che il miglioramento nel risultato di Fabian e Wout, che li ha portati immediatamente ai piedi del podio, rappresenti il miglior viatico sia per la prossima edizione dell’Absa, che per tutta la stagione 2023 del nostro Factory Team offroad. Una sorta di grande e benvenuto auspicio primaverile”.
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